Camilla Rocca nel suo romanzo d’esordio “Due di noi” (ed. Garzanti) già ai primi posti nella classifica dei libri più venduti, racconta una storia di amicizia, nostalgia, tenerezza, speranza.
Una storia in cui rivivere gli anni migliori della nostra vita. E sentire che le protagoniste Alice e Viola sono davvero due di noi. Sono gemelle identiche. Viola si è affacciata per prima al mondo, Alice l’ha seguita da vicino stringendole forte la caviglia. A unirle, un legame che loro soltanto sono in grado di comprendere e una promessa che si sonoscambiate da piccole, intrecciando i mignoli: «Non ti mentirò mai».
Per tutti, sono indistinguibili. Finché, all’ultimo anno di liceo, una frase che non hanno mai udito prima sconvolge la loro vita: «Per me, siete diverse». È Francesco a dirlo ad Alice, durante una festa. Di poco più grande, Francesco è tormentato da una famiglia difficile e non ha alcuna voglia di sprecare la vita a rimuginare. Giorno dopo giorno, insegna ad Alice a osare, a viaggiare di notte per vedere l’alba sul mare, a partire per Parigi all’improvviso. Ad allontanarsi dal guscio che l’ha sempre coccolata. Alice, ora, vuole vivere la sua vita. E, mentre tutto sembra perfetto, la promessa tra Viola e Alice si incrina: nulla sarà più come prima. Ma anche l’illusione di un amore non è eterna e Alice rischia di perdere ogni riferimento. Nell’estate degli opposti, tra l’esame di maturità e i mesi in cui
la libertà assume un nuovo sapore, lei e Viola si scoprono invincibilmente diverse. Eppure, da quella diversità, dalle delusioni e dalle separazioni, emerge una nuova certezza: quei due mignoli intrecciati non si separeranno mai.
Una storia in cui rivivere gli anni migliori della nostra vita. E sentire che le protagoniste Alice e Viola sono davvero due di noi. Sono gemelle identiche. Viola si è affacciata per prima al mondo, Alice l’ha seguita da vicino stringendole forte la caviglia. A unirle, un legame che loro soltanto sono in grado di comprendere e una promessa che si sonoscambiate da piccole, intrecciando i mignoli: «Non ti mentirò mai».
Per tutti, sono indistinguibili. Finché, all’ultimo anno di liceo, una frase che non hanno mai udito prima sconvolge la loro vita: «Per me, siete diverse». È Francesco a dirlo ad Alice, durante una festa. Di poco più grande, Francesco è tormentato da una famiglia difficile e non ha alcuna voglia di sprecare la vita a rimuginare. Giorno dopo giorno, insegna ad Alice a osare, a viaggiare di notte per vedere l’alba sul mare, a partire per Parigi all’improvviso. Ad allontanarsi dal guscio che l’ha sempre coccolata. Alice, ora, vuole vivere la sua vita. E, mentre tutto sembra perfetto, la promessa tra Viola e Alice si incrina: nulla sarà più come prima. Ma anche l’illusione di un amore non è eterna e Alice rischia di perdere ogni riferimento. Nell’estate degli opposti, tra l’esame di maturità e i mesi in cui
la libertà assume un nuovo sapore, lei e Viola si scoprono invincibilmente diverse. Eppure, da quella diversità, dalle delusioni e dalle separazioni, emerge una nuova certezza: quei due mignoli intrecciati non si separeranno mai.
Ascolta l’intervista a Camilla Rocca