Con le vacanze estive alle porte, Altroconsumo ha voluto verificare qual è la situazione del rilascio e rinnovo del passaporto per gli italiani che si preparano ad andare all’estero per piacere, lavoro, studio o altro ancora. A distanza di 5 mesi dall’inchiesta di novembre 2023, la situazione è migliorata, anche se permangono forti criticità. In questi ultimi mesi, dopo due anni di caos e disagi per i cittadini, sono stati comunque adottati due provvedimenti importanti che potrebbero dare una svolta al sistema di rilascio e rinnovo dei passaporti rendendolo più veloce ed efficiente, l’agenda prioritaria e la possibilità, da luglio, di fare il passaporto anche negli uffici postali di tutta Italia, una soluzione che dovrebbe portare a un alleggerimento della pressione sulle Questure.
Le ultime rilevazioni di Altroconsumo sui tempi di attesa per il passaporto sono state effettuate il 30 aprile e hanno coinvolto 19 città (Ancona, Bari, Bergamo, Bologna, Bolzano, Cagliari, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Pordenone, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trento). Provando a prenotare un appuntamento per il rilascio sulla piattaforma ministeriale che fornisce le disponibilità presso i commissariati presenti all’interno della provincia, è apparso subito chiaro un netto miglioramento della situazione. Mentre a novembre scorso le città con un’attesa superiore a 150 giorni erano ben 4, ora ce n’è soltanto una (Pordenone). Inoltre, mentre a novembre 2023 le città in cui non era possibile trovare disponibilità di appuntamenti erano addirittura 6, oggi ce n’è solo una (Bergamo). In 8 città su 19 poi, l’attesa per il primo appuntamento è contenuta entro i 10 giorni.