Segre: “Ricevo minacce ma non me ne starò a casa”

"Ricevo minacce pazzesche che ho ignorato per anni. E mi preoccupo di questi odiatori in generale che dovrebbero essere protetti e curati. Ma io ho visto tutto, come potrei avere paura a uscire di casa?". Così la senatrice a vita durante un evento al Memoriale della Shoah di Milano.

0
535
Liliana Segre con la scorta

“Ricevo minacce pazzesche che ho ignorato per anni. E mi preoccupo di questi odiatori in generale che dovrebbero essere protetti e curati. Ma io ho visto tutto, come potrei avere paura a uscire di casa?”. Così la senatrice a vita Liliana Segre durante un evento al Memoriale della Shoah di Milano. “Dico sempre che ho vissuto invano. Per 30 anni sono andata nelle scuole a raccontare ciò che era successo. E ritrovarmi a 94 anni a sentirmi dire ‘stai attenta, stai a casa’… A me piace vivere, sono attiva, ho tante passioni. E dovrei stare a casa perché qualcuno vuole ammazzarmi? No” ha aggiunto Segre.

“Non mi aspettavo questa ondata spaventosa di odio e antisemitismo, anche nei confronti di ebrei italiani che non c’entrano niente con le decisioni politiche di Israele e magari non le condividono. Siamo sempre stati odiati e perseguitati. Ma nonostante la Shoah e tutto quello che possiamo raccontare, il popolo di Israele continua a vivere nell’indifferenza generale”. Lo ha detto la senatrice a vita Liliana Segre durante un evento al Memoriale della Shoah di Milano. “Siamo accusati di tutto quello che noi per primi non vorremmo vedere” ha aggiunto.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.