Un rider è stato aggredito per strada da un automobilista che, dopo averlo insultato con epiteti razzisti, ha cercato di speronarlo. È poi sceso dall’auto e ha cercato un confronto fisico con il lavoratore. Successivamente, non ancora soddisfatto, l’ha minacciato di morte e l’ha investito in retromarcia con l’auto. E’ la denuncia – corredata da un video dove si vedono le fasi finali dell’aggressione – fatta da Usb Lombardia di quanto successo a un suo iscritto. L’aggressione – secondo quanto reso noto – è avvenuta la mattina dello scorso 11 aprile in via Comasina, alla periferia di Milano, mentre il rider stava effettuando una consegna per Just Eat. L’uomo ha riportato varie lesioni, oltreché la rottura della bicicletta che usa per lavorare. “I pericoli per la sicurezza dei rider sono molteplici e sempre più esasperati – commenta Usb – da politiche che legittimano violenze e soprusi nei confronti sempre degli stessi soggetti, poveri e stranieri”. Per questo “saremo domani 25 aprile in piazza Duomo alle 13:30 a fianco della Palestina e di tutti i popoli in lotta, fuori dal corteo istituzionale dove sfileranno uniti i responsabili delle politiche che hanno creato le condizioni in cui fatti come questo dell’11 aprile possono accadere”. Sull’episodio interviene Just Eat, società per la quale il rider effettua le consegne. “In merito all’incidente avvenuto in via Comasina, che ha visto un nostro rider vittima di aggressione mentre si recava al lavoro, Just Eat intende innanzitutto esprimere il proprio dispiacere per quanto accaduto e la propria solidarietà e vicinanza al collega. L’azienda si è prontamente attivata per fornire pieno supporto al rider, che attualmente si trova in infortunio, mettendosi altresì a disposizione delle Autorità competenti che si stanno occupando del caso”, dichiara in una nota Davide Bertarini, Head of Delivery Just Eat Italia.
Rider minacciato di morte e investito in retromarcia a Milano
Il ragazzo è stato aggredito in via Comasina da un automobilista che, dopo averlo insultato con epiteti razzisti, ha cercato di speronarlo. Dopo aver cercato un confronto fisico è risalito in auto e l'ha investito in retro con l'auto, poi fuggita. Just Eat: pieno supporto al rider.