ROMA (ITALPRESS) – La revisione del deficit del 2023 al 7,4% da parte dell’Istat, rispetto al 7,2% precedente, non incide sulle previsioni contenute nel Def. A dirlo il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, in audizione nelle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato. Il titolare del Mef rassicura che l’aggiornamento del quadro programmatico del Def, coerente con le nuove regole della governance economica europea, “sarà illustrato nel Piano predisposto entro l’estate”. Nel delineare il quadro macroeconomico tendenziale dell’economia italiana, il governo ha dovuto tener conto delle possibili ripercussioni del complesso contesto geopolitico, basando le previsioni su princìpi di
cautela e prudenza.
fsc/gtr
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