“C’è un’altra strada”, a Milano la manifestazione contro il nuovo codice della strada

L'iniziativa promossa da "Città delle persone" si terrà sabato in Porta Venezia, in concomitanza col G7 dei Trasporti ospitato a Milano. Per lanciare l'evento, gli organizzatori hanno realizzato un video ironico con un finto Salvini che arriva in auto per ultimo all'appuntamento con gli altri ministri.

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Sabato prossimo 13 aprile, alle  15, in porta Venezia, davanti al Planetario, ci sarà la manifestazione C’È UN’ALTRA STRADA | STOP AL CODICE DELLA STRAGE organizzata in concomitanza con il G7 dei Trasporti, che si svolge a Milano, da oggi al 13 aprile.

La manifestazione è organizzata da Città delle persone, iniziativa avviata da Cittadini per l’Aria Onlus, Sai che puoi?, Fiab Milano Ciclobby Onlus, Genitori Antismog ETS con Clean Cities Campaign.

Per lanciare la mobilitazione è stato lanciato un video ironico in cui un finto Matteo Salvini scendendo dall’auto per arrivare alla riunione del G7 dei trasporti si domanda: “Uè, ma sono l’ultimo?”

“Il video – spiegano i promotori – mostra l’arretratezza a cui sarebbe costretta l’Italia rispetto alle altre grandi potenze del mondo in termini di politiche pubbliche sulla mobilità, nel caso in cui fosse approvato il nuovo Codice della Strada: nel video tutti i ministri del G7 si muovono a piedi, in bici o con i mezzi pubblici, mentre il ministro Salvini, a bordo di un’auto, arriva per ultimo”.

“Dato che il ministro Salvini è completamente sordo alle proteste contro il Codice della Strada, in corso da un mese in tutta Italia, da martedì è in atto un’azione di mail bombing per chiedere aiuto direttamente ai ministri dei trasporti del G7 e all’Unione Europea: oltre 1.500 mail sono già state inviate finora, con l’obiettivo di sensibilizzare e chiedere aiuto ai ministri del G7. La scellerata riforma del Codice della Strada non può passare sotto silenzio in Italia, ma neanche nel mondo”.
Per scrivere una mail al G7  https://dsdt.short.gy/G7-aiuto

Sabato 13 aprile, dalle ore 15, da porta Venezia a via Palestro, corso Venezia sarà chiuso al traffico, libera dalle auto e sarà diviso in due parti: metà carreggiata sarà il LUOGO TRISTE, che riflette la strada come è oggi, con il suo carico enorme di vittime di scontri stradali (oltre 3.000 all’anno), a cui si renderà memoria, l’altra metà, invece, sarà il LUOGO DELLA GIOIA, la strada come dovrebbe essere, cioè una strada per le persone, che saranno libere di fare quello che desiderano, muoversi in bici o a piedi, giocare e svolgere qualsiasi attività per dimostrare che un’altra strada è possibile.

Chi vuole partecipare a questa manifestazione è invitato a portare quello che vuole: una palla, una pianta, una sedia, un tappetino da yoga, uno yo-yo, un tavolo da scacchi, due racchette da tennis (ci sarà anche la rete!), o qualsiasi altro oggetto desiderato per vivere la strada con gioia. Ci saranno centinaia di metri quadri di spazio pubblico da usare – per una volta – come vorremmo usarlo sempre. Ci sarà anche una scuola di bici per tutte le età e le abilità.

 

 

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