A sorpresa il Consiglio regionale della Lombardia ieri ha bocciato una mozione presentata dalla Lega che chiedeva alla giunta di attivarsi con il governo “per garantire che la normativa statale provveda a regolamentare il tema delle deroghe scolastiche”, per evitare le chiusure dopo le polemiche per la decisione della scuola di Pioltello, nel milanese, di chiudere per festeggiare la fine del Ramadan. Con il voto segreto e con 34 consiglieri contrari e 33 a favore, l’aula a maggioranza centrodestra ha respinto la mozione, firmata dal leghista Davide Caparini. “La Lega è l’unica forza che si sta opponendo all’islamizzazione della nostra società e il voto del Consiglio regionale ne è la riprova”. È quanto dichiarano Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, e il consigliere regionale Davide Caparini.
Esultano le opposizioni: sono almeno 10 i voti contrari arrivati anche dalla maggioranza. “Il consiglio regionale ha dato un’ottima dimostrazione di democrazia e rispetto della comunità scolastica e dell’autonomia didattica di Pioltello, bocciando una odiosa mozione della Lega che voleva ancora una volta fomentare l’intolleranza e l’odio” hanno commentato il capogruppo Pd Pierfrancesco Majorino e la consigliera Paola Bocci.
Ramadan a Pioltello, il consiglio regionale boccia la mozione della Lega
Respinta con 34 voti contrari e 33 a favore, con voto segreto, la mozione presentata dalla Lega che chiedeva alla giunta di attivarsi con il governo "per garantire che la normativa statale provveda a regolamentare il tema delle deroghe scolastiche", per evitare le chiusure dopo le polemiche per la decisione della scuola di Pioltello, nel milanese, di chiudere per festeggiare la fine del Ramadan.