UIL e CGIL scioperano giovedì prossimo 11 aprile. “I lavoratori si fermano per sollecitare il Governo, la Regione Lombardia e gli enti locali chiedendo maggiori interventi con l’obiettivo di zero morti sul lavoro, maggiori investimenti sull’attività ispettiva e misure che escludano le aziende non regolari dai finanziamenti pubblici” si legge in una nota. “Ma incrociano le braccia anche per una giusta riforma fiscale a favore di lavoratori dipendenti, famiglie e pensionati attuando una vera lotta contro l’evasione oltre che per poter realizzare un nuovo modello sociale di fare impresa”.
In Lombardia sono previsti diversi presidi. A Brescia alla manifestazione al mattino in piazza Paolo VI sarà presente il segretario nazionale della Cgil Maurizio Landini. Milano presidio in largo 11 settembre davanti alla Prefettura alle 16.
Sul fronte dei trasporti, il prefetto ha precettato i dipendenti dell’Atm mentre i lavoratori di Trenord potranno aderire all’iniziativa indetta a livello nazionale da Cgil e Uil.
Due i principali motivi che hanno convinto il prefetto Claudio Sgaraglia, dopo una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, a firmare la precettazione: il vertice in programma dopodomani in città con la presenza dei ministri dei Trasporti del G7 e poi la partita di andata dei quarti di finale di Europa League tra Milan e Roma che si terrà a San Siro e alla quale sono previsti più di 70mila spettatori. La precettazione, ha spiegato la Prefettura, è stata dunque necessaria “per evitare disagi alla mobilità della cittadinanza, in concomitanza” con questi due eventi “di particolare complessità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Quindi giovedì 11 aprile metropolitane, autobus e tram circoleranno regolarmente. Sarà invece in vigore lo sciopero per Trenord, sempre di 4 ore ma dalle 9 alle 13: il trasporto regionale, suburbano e la lunga percorrenza come il servizio aeroportuale, ha spiegato l’azienda, “potranno subire variazioni e/o cancellazioni”, le fasce di garanzia non saranno interessate e arriveranno a fine corsa i treni “con partenza prevista entro le ore 9 e che abbiano arrivo nella destinazione finale entro le ore 10”.