Martedì mattina il gip di Milano interrogherà lo studente di 19 anni arrestato sabato con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di una studentessa americana di 20 anni, stata aggredita in un parcheggio di un supermercato poco lontano dalla discoteca Alcatraz, in via Valtellina, dove i due giovani avevano trascorso la nottata. Per il 19enne, incensurato, il pm di turno ha chiesto la convalida dell’arresto e la custodia cautelare in carcere e il giudice dovrà decidere dopo l’interrogatorio. I due avevano trascorso buona parte della serata insieme, bevendo dei drink fino alle 2. Intorno a quell’ora, stando alle indagini, sono usciti insieme e il giovane l’ha portata nel parcheggio sopraelevato del supermercato, adiacente alla discoteca, aperto e incustodito. Là, approfittando del fatto che la ragazza avesse bevuto, l’ha violentata. Gli uomini della sicurezza dell’Alcatraz hanno sentito le grida di aiuto e di terrore della studentessa e sono intervenuti subito, soccorrendo lei e bloccando l’aggressore. L’uomo è stato, poi, arrestato dalla Polizia che ha anche raccolto la denuncia della ragazza, poi visitata dai medici della Clinica Mangiagalli, specializzati nel rilevare tracce di abusi che hanno confermato la violenza.
Studentessa violentata in via Valtellina, martedì l’interrogatorio dell’aggressore
La vittima è una ragazza americana di 20 anni, il presunto aggressore uno studente 19 enne. I due avevano trascorso la serata tra venerdì e sabato alla discoteca Alcatraz di Milano. Intorno alle 2 di notte il giovane, secondo l'accusa, l'ha portata in un parcheggio sopraelevato di un supermercato poco distante e l'ha violentata. A soccorrerla sono stati gli uomini del servizio di sicurezza della discoteca. Il giovane è stato arrestato.