Affigge in paese manifesti hard contro la ex che poi tenta il suicidio, arrestato

L'uomo è stato arrestato dai militari dopo la denuncia della donna che si costituirà parte civile al processo che prenderà il via il prossimo 25 marzo. Gli episodi di stalking sono iniziati nel 2019.

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Aveva deciso di porre la parola fine alla relazione che aveva con un uomo ma da quel momento in poi sono partiti quattro anni di tormenti, un incubo, che ha portato la donna sull’orlo del suicidio. A raccontare la vicenda è la Gazzetta di Mantova. Gli episodi sono avvenuti in un centro abitato del basso mantovano, al confine con la provincia di Modena. Nel 2019 la donna decise di interrompere la relazione e il neo ex iniziò a perseguitarla, non accettando la fine della loro storia. Pedinamenti, lettere minatorie, telefonate in piena notte fino ad arrivare a dei fotomontaggi a luci rosse, in cui l’ex compariva senza vestiti ed in atteggiamenti inequivocabili, appesi sia dove la donna lavorava sia nei supermercati del paese. Questa condotta da parte dell’uomo ha scaraventato la donna in un vero incubo durato quattro anni portandola ad un gesto estremo, quando ha tentato di togliersi la vita ingerendo un mix di farmaci e salvata con un ricovero in ospedale. Una volta uscita dal nosocomio, grazie all’aiuto dei familiari, ha deciso di denunciare l’uomo. Il 52enne è stato arrestato dai Carabinieri con l’applicazione del codice rosso, comparirà davanti al giudice il prossimo 25 marzo per il reato di stalking.

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