Lunedì 12 febbraio alle 20.30, il Teatro alla Scala ospiterà l’Orchestra del Mare, progetto promosso dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti e portatore di un grande messaggio di solidarietà. I musicisti si esibiranno infatti con strumenti ad arco eccezionali, realizzati dalle persone detenute con il legno recuperato dalle barche dei migranti.
A esibirsi sarà l’Accademia dell’Annunciata diretta da Riccardo Doni, insieme ai violoncellisti Mario Brunello e Giovanni Sollima e al violinista Gilles Apap. Sul palco anche la lettura di un testo inedito dello scrittore Paolo Rumiz. La scenografia sarà di Mimmo Paladino. In programma il Concerto Brandeburghese n. 3 di Bach, “White man sleeps” 2 danze per archi di Volans, il Concerto per violino e archi di Vivaldi, Preludio e Allegro per violino e archi di Kreisler e “Violoncello vibrez” per 2 violoncelli ad archi di Sollima.
Il concerto sostiene in particolare il progetto “Metamorfosi”, realizzato da Casa dello Spirito e della Arti in collaborazione con il Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria.
La proposta di porre lo sguardo sul tema della migrazione avviene appunto attraverso un’autentica metamorfosi: quella del legno delle barche, trasportate dal molo Favarolo di Lampedusa in alcune carceri italiane, dove vengono trasformate dalle persone detenute in strumenti musicali e oggetti di testimonianza di carattere sacro.