PALERMO (ITALPRESS) – “Il giudizio al governo Schifani, in continuità con quello dato al governo Musumeci, non può che essere negativo. Nel 2023 non abbiamo visto granché, se non un avvicendarsi di posizionamenti negli strumenti finanziari: non si pensa al bene dei siciliani in prospettiva, ma alla campagna elettorale delle prossime europee”. Lo sottolinea il capogruppo Pd all’Ars, Michele Catanzaro, conversando con i giornalisti a margine di un incontro con la stampa organizzato insieme a Sud chiama Nord e al M5s, a Palazzo dei Normanni, a Palermo.
“Il lavoro con le altre opposizioni ci vede uniti in aula nel confronto sui temi: non è un’opposizione gridata, ma ragionata su proposte migliorative come abbiamo fatto in materia finanziaria. Anche temi come diritto alla salute e agricoltura riusciamo a fare fronte comune“, prosegue Catanzaro. xd8/vbo/gtr
“Il lavoro con le altre opposizioni ci vede uniti in aula nel confronto sui temi: non è un’opposizione gridata, ma ragionata su proposte migliorative come abbiamo fatto in materia finanziaria. Anche temi come diritto alla salute e agricoltura riusciamo a fare fronte comune“, prosegue Catanzaro. xd8/vbo/gtr