Stadio, presentato in comune nuovo progetto di recupero di “San Siro”

I costi, come spiegato dall'architetto Giulio Fenyves secondo le prime stime si aggirerebbero attorno ai 300 mln di euro.

0
439

Una riqualificazione completa del Meazza con l’inserimento di un ‘quarto anello‘ per ristoranti, bar e sale eventi e un nuovo edificio perimetrale per l’accoglienza, il merchandising e i servizi come nei più moderi impianti: sono i principali elementi che caratterizzano lo studio per il progetto di recupero del Meazza in ‘Experience Stadium’, elaborato dallo studio Arco Associati e presentato questo pomeriggio in commissione consiliare a Palazzo Marino. I lavori potrebbero essere realizzati mantenendo in funzione lo stadio. I costi, come spiegato dall’architetto Giulio Fenyves secondo le prime stime si aggirerebbero attorno ai 300 mln di euro. Il quarto anello sarebbe di fatto inserito tra primo e secondo anello, con la demolizione parziale del primo. “Lo abbiamo chiamato quarto anello, non superiore al terzo, ma come elemento aggiuntivo da inserirsi tra primo e secondo”, ha spiegato l’architetto. Tra gli altri interventi la sostituzione dei seggiolini, con sedute “più larghe e comode”. I posti a seduta esterna passano da 87.500 a 70 mila a cui aggiungere 5 mila postazioni interne. Altri aspetti riguardano poi l’accessibilità dell’impianto. “Il nostro progetto si divide in due parti – ha spiegato l’architetto – la parte relativa allo stadio, per la quale abbiamo dato risposte sulla base delle criticità, e l’ipotesi di disegno urbanistico intorno allo stadio, basata sul rispetto dell’attuale normativa vigente, trait d’union per l’interessamento anche di altri operatori a riqualificazione area”

Articolo precedenteWelfare, al via l’Assegno di Inclusione
Articolo successivoEquitazione, Perillo “Cavallo atleta modello per legislazione europea”
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.