A 50 giorni da quando è scomparso, resta avvolta nel mistero la sorte di Ivano Camarri, 70 anni, geometra ed ex vicesindaco di Mantello, paese in provincia di Sondrio. La sua Opel Astra grigia è stata inquadrata l’ultima volta dalle telecamere di videosorveglianza a una rotonda di Dubino, in Valtellina, dove l’uomo ha uno studio, il 12 dicembre scorso. Da allora il cellulare è spento e non sono mai stati fatti prelievi con il bancomat. Quel giorno Camarri aveva un appuntamento prima in un cantiere e poi a Milano per discutere la compravendita di uno chalet in montagna, ma a destinazione in entrambi i casi non è mai arrivato. Nemmeno l’auto è stata più trovata. Le ricerche – che hanno riguardato anche le rive del lago e i boschi della zona – sono state estese alla vicina Svizzera. Le indagini sono state svolte prima dai carabinieri di Chiavenna e poi dal Nucleo Investigativo del comando provinciale di Sondrio, coordinati dalla locale Procura. Tra le ipotesi c’è anche quella dell’allontanamento volontario. Dai familiari – moglie e due figli – finora non sarebbero arrivati elementi utili alle indagini.
Mistero in Valtellina per il geometra sparito da 50 giorni
Ivano Camarri, 70 anni, di Mantello (Sondrio) è scomparso lo scorso 12 dicembre; era uscito per un appuntamento per la compravendita di uno chalet di montagna. Da quel giorno il cellulare è spento e non ha fatto nessun prelievo con il bancomat. Le ricerche sono state estese anche nella vicina Svizzera.