PALERMO (ITALPRESS) – “Il 2023 della Sicilia si è chiuso con un aumento delle entrate tributarie della Regione Siciliana di un miliardo e 300 milioni circa, con un incremento del 10% rispetto al 2022. Questo maggiore incremento scaturisce soprattutto dall’aumento dell’Irpef, dell’Iva e del bollo auto. Grazie a questo maggiore incremento, si prevede che il disavanzo della regione possa diminuire di 1,9 miliardi da coprire, riducendo il periodo di ammortamento. Questo ci lascia presupporre che continuando questo trend, noi siamo fiduciosi, lavoreremo per questo, ridurremo, azzereremo il disavanzo in tempi ancora
anteriori rispetto a quelli che ci sono stati consentiti dai governi nazionali (la famosa spalmatura decennale). Questa è la nostra speranza, ma vigileremo naturalmente nel 2024.”. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nel corso del suo intervento in conferenza stampa per tracciare il bilancio del primo anno di governo.
anteriori rispetto a quelli che ci sono stati consentiti dai governi nazionali (la famosa spalmatura decennale). Questa è la nostra speranza, ma vigileremo naturalmente nel 2024.”. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nel corso del suo intervento in conferenza stampa per tracciare il bilancio del primo anno di governo.
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