La Procura di Milano, dopo la sentenza del Tribunale fallimentare, è già al lavoro per ricostruire rapporti e cariche societarie per arrivare a muovere contestazioni ad amministratori ed ex. Tra le ipotesi al vaglio, quella di bancarotta. Per la società del settore del “bio-food”, che era guidata fino a due anni fa dal Ministro del Turismo Santanchè, è stato dichiarato lo “stato di insolvenza” a fronte di un passivo di oltre 8,6 milioni di euro. Il ministro ha precisato che in Ki Group ha avuto “tempo addietro un ruolo marginale ed oggi non ne ho alcuno”. Il procuratore aggiunto Laura Pedio ed i pm Marina Gravina e Luigi Luzi, i quali già coordinano vari filoni di inchiesta condotti dal Nucleo di polizia economico della Gdf di Milano, tra cui quello di Visibilia in cui la senatrice di Fratelli D’Italia è indagata per falso in bilancio e bancarotta, valuteranno nei prossimi giorni le posizioni di chi ha avuto ruoli nella srl.
Ki Group, i pm valutano l’ipotesi di bancarotta. Santanchè: “nessun ruolo operativo”
Tra le ipotesi al vaglio, quella di bancarotta. La società del settore del "bio-food" era guidata fino a due anni fa dal Ministro Santanchè. Anche la posizione della senatrice è al vaglio dei pm.