Sarà interrogato oggi dal gip Domenico Santoro il giovane di 24 anni arrestato per strage e attentato alla sicurezza dei trasporti per aver teso un cavo d’acciaio ad altezza d’uomo in viale Toscana, a Milano. L’episodio è accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì e sono intervenuti i carabinieri i quali sono riusciti a bloccare il 24enne, che ha ammesso la sua responsabilità. Con lui c’erano altri due amici che sono riusciti a fuggire. A dare l’allarme è stato un residente che, appena rientrato a casa, ha visto i tre tendere il cavo poi rimosso dai militari. Il ragazzo, con precedenti e che vive in zona, subito interrogato, inizialmente ha negato ma poi ha parlato di “una bravata” e di un “gioco” fatto per noia. Così è poi finito in cella su disposizione del pm Enrico Pavone per via del rilevante pericolo soprattutto per biciclette, moto e auto. La fune era stata presa da un vicino cantiere e i tre l’avevano tesa tra un albero e una pensilina dell’Atm. Al giudice spetterà decidere se convalidare l’arresto e ordinare o meno il carcere per il giovane.
Cavo ghigliottina in strada a Milano, oggi l’interrogatorio per il giovane arrestato
Domenico Santoro, 24 anni, oggi davanti al giudice per la convalida dell'arresto. E' un dei tre giovani - gli altri due sono ancora ricercati - che hanno tirato un cavo d'acciaio in viale Toscana rischiando di fare una strage.