I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese hanno scoperto
nel corso dell’anno 81 “tassisti abusivi”, colti mentre cercavano la clientela in
aeroporto, in violazione delle prescrizioni previste per lo svolgimento del servizio di piazza o di noleggio con conducente. Nel complesso sono state elevate sanzioni amministrative per quasi 89 mila euro, 31 vetture sono state sottoposte a fermo amministrativo dai 2 agli 8 mesi, 8 sono state sottoposte a sequestro finalizzato alla confisca.
Sotto il profilo penale, 12 tassisti sono stati denunciati per la violazione dell’articolo 76 del
codice antimafia, poiché inottemperanti alle misure di prevenzione (foglio di via obbligatorio).
I controlli, svolti nei pressi delle aree arrivi e partenze del Terminal 1, sono stati
effettuati anche grazie alle precise dichiarazioni dei passeggeri che venivano adescati con la promessa di tariffe convenienti e spostamenti veloci. I malcapitati clienti venivano istruiti su come rispondere alle forze di polizia in caso di controllo su strada ed invitati a qualificarsi come amici o parenti del guidatore. I tassisti fermati, di varie nazionalità, assicuravano il proprio servizio in coincidenza dei voli internazionali a lungo raggio.
Alcuni mezzi utilizzati per il trasporto abusivo di passeggeri sono risultati di scarsa cura e quindi anche con evidenti rischi per l’incolumità dei passeggeri.