Un medico di base è agli arresti domiciliari, come chiesto dal Gip di Busto Arsizio (VA), con l’accusa di violenza sessuale su una paziente incinta. I fatti risalirebbero a circa un mese fa. Secondo la ricostruzione la donna si sarebbe presentata nello studio del medico per chiedere un certificato di malattia ma il professionista invece di visitarla l’avrebbe molestata. Fuggita dall’aggressione la donna si è recata subito dai carabinieri e ha sporto denuncia. Intanto la Procura ha disposto il sequestro dei tre cellulari e del pc, nel quale sono state trovate oltre 2800 immagini scattate a varie pazienti. Per il medico è la seconda denuncia per molestie verso una paziente.
