“Redamare”, la collezione di abiti che ricuce anche le ferite

L'idea è della stilista Samanthakhan Thisler, milanese di origine tedesche, che ha creato una collezione di abiti da donna e abiti da sposa confezionati utilizzando camicie riciclate e realizzati anche da donne che vivono un momento di fragilità personale.

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 “Redamare” , parola italiana antica che significa “amare di pari amore”, è  una nuova collezione di abiti per donne, vestiti pret a porter e abiti da sposa realizzati a mano con cura, confezionati utilizzando camicie riciclate, in modo da ridare vita a tessuti di buona qualità che non vengono più usati. Ma non c’è solo l’aspetto della sostenibilità. Il progetto infatti prevede anche l’inserimento lavorativo di donne che vivono un momento di fragilità personale.

L’idea è della stilista Samanthakhan Thisler di origini indiane e tedesche, nata e cresciuta a Milano. Ascolta l’intervista. 

 

Giovedì 23 novembre alle 20:45 al Teatro della Cooperativa in via Hermada 8 a Milano, si terrà “Redamare. Libere. Rumorose. Sovversive”, che, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sottolinea l’importanza di prevenzione, informazione e contrasto alle pratiche attive diffuse.

Il programma dell’evento, organizzato da I Sentinelli di Milano, Centro Milano Donna del Municipio 9, Fondazione Abitiamo e Teatro della Cooperativa, propone tanti contenuti: dall’omaggio a Michela Murgia alla presentazione del Centro Milano Donna del Municipio 9; dalla spiegazione da parte di un avvocato del Codice Rosso e degli strumenti di tutela delle vittime vulnerabili alla sfilata della collezione di capi femminili riciclati Redamare.

 

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