Lo scherzo a Meloni non faceva ridere

0
168

Di Fabio Massa

La vicenda di cui parliamo oggi è quella dello scherzo, se vogliamo chiamarlo così, a Giorgia Meloni. Riassunto: un mesetto fa due comici russi si spacciano per diplomatici africani e parlano con Giorgia Meloni per un po’ di Ucraina e di migranti. Peccato che non lo siano: sono solo due comici (che per alcuni sono spie, ma mi sembra eccessivo) che hanno sfruttato il fatto che in quei giorni effettivamente Giorgia Meloni aveva in programma incontri con i capi di stato africani, e hanno provato a farle dire qualcosa di compromettente. Ora, c’è un problema. Se uno chiama a Roma e si fa passare la premier c’è evidentemente un problema. Quello che nessuno dice, e pure i giornalisti che fanno tanto gli scandalizzati, è che i giornalisti di mezza Italia hanno il cellulare di Meloni e pure di tutti i predecessori della Meloni. Non vi fate illusioni: è così. E posso testimoniarvelo direttamente. Dunque, chiamare un premier non è così difficile. Il problema è se risponde o no, ma questo è un altro ragionamento. Che ci sia stata una figuraccia internazionale, perché non è possibile che lei parli al telefono con gente che non è verificata è indubbio. Che il suo staff le abbia fatto fare una figura da deficiente è indubbio. Che lei sia arrabbiata con il suo staff è normale. Ma c’è un ma. Che cosa dice lei in quei 18 minuti di telefonata? Oggettivamente niente di compromettente. Non è scontato. Quanti di voi, se intercettati al telefono, specialmente se vogliono costruire un rapporto “confidenziale” per ottenere favori diplomatici, non si lasciano andare a qualcosa non dico di sconveniente ma quantomeno di meno che opportuno? La Meloni, da questo punto di vista, è stata davvero prudente. Non si potrebbe dire lo stesso di altri. E infatti, guarda un po’, la polemica non è su quello che lei ha detto, ma sul fatto che le hanno fatto uno scherzo. Che, francamente, non faceva neanche molto ridere.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.