“Questa notte la nostra città è stata colpita da una ‘bomba d’acqua’ di notevoli dimensioni. L’ultimo evento paragonabile risale al 2014”. Lo ha spiegato sulle sue pagine social il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando il maltempo che ha colpito la città questa notte. “L’evento è durato circa sei ore e ha portato a un flusso di acqua sulla città di 60/70 metri cubi al secondo, a fronte di una capacità di assorbimento delle nostre tombinature di circa 40 metri cubi al secondo – ha concluso -. Fra un mese avremo a disposizione la vasca di Bresso, avrebbe aiutato molto”. “Segnalo – ha poi aggiunto Sala – che ieri sera era stata diramata dalla Protezione Civile regionale un’allerta gialla, quindi, in teoria, non preoccupante. Non è certo un’accusa, ma la constatazione di quanta imprevedibilità ci sia nelle condizioni metereologiche”. Sala nel post ha fatto una prima conta dei danni che vede “numerosi problemi sulla circolazione stradale, ora in normalizzazione, nella zona nord – ha scritto -. Una galleria della metropolitana M3 allagata, con la linea non è ancora completamente funzionante. Acqua e fango sulle strade e anche in box e scantinati, stiamo intervenendo con le nostre forze e con il supporto dei Vigili del Fuoco”. Inoltre alcune scuole sono interessate da problematiche varie, sei cabine di Unareti sono allagate, con circa 3mila utenti interessati, guasti sulle centrali termiche di alcune case popolari, in particolare a Quarto Oggiaro e Niguarda e qualche albero caduto. “Da questa notte stiamo lavorando con grande intensità, ora favoriti da condizioni meteo migliori. Queste condizioni dovrebbero rimanere tali fino a giovedì, poi potrebbe esserci un nuovo sensibile peggioramento – ha concluso -. Io e il mio team saremo in ufficio o per le strade cittadine fino a quando la situazione non si normalizzerà”.
Maltempo: Sala, la Regione aveva emesso un’allerta gialla non preoccupante
Il sindaco di Milano dopo il nubifragio e gli allagamenti: "Non è certo un'accusa, ma la constatazione di quanta imprevedibilità ci sia nelle condizioni metereologiche". "Una bomba d'acqua così non si vedeva dal 2014".