In occasione dei 75 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, riparte il progetto “Milano: memoria e futuro dei diritti”, promosso dalla Fondazione Diritti Umani, con il contributo del Comune di Milano nell’ambito della piattaforma “Milano è Memoria”.
Dal 25 ottobre è nuovamente possibile per la cittadinanza segnalare il proprio “luogo dei diritti” di Milano: quei siti della città, cioè, dove hanno avuto luogo piccole e grandi storie di diritti (o di loro violazioni) o dove hanno preso corpo uno o più articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Per partecipare basterà collegarsi, fino al 25 novembre, al sito www.fondazionedirittiumani.org e indicare il proprio “luogo dei diritti”, con una breve motivazione.
L’elenco che ne scaturirà sarà poi consegnato al sindaco Beppe Sala, per continuare a dare corpo a quei valori di solidarietà, pace e antifascismo che hanno sempre caratterizzato la storia di Milano.
Il progetto “Milano: memoria e futuro dei diritti” ha preso il via lo scorso anno con una prima edizione che, sempre grazie alle segnalazioni dei cittadini, ha dato vita a un primo ciclo di podcast: cinque audioguide scaricabili gratuitamente che raccontano altrettante storie di diritti in cinque luoghi di Milano.