OSWIECIM (POLONIA) (ITALPRESS) – “Avevo solo 6 anni e mezzo. Ma non mi rendevo conto della gravità del momento che stavamo vivendo. Questo mi ha salvata, anche psicologicamente”. Così Tatiana Bucci, tra i sopravvissuti di Auschwitz, giunta alla Judenrampe di Birkenau in occasione del Viaggio della Memoria, organizzato da Roma Capitale e dalla Città Metropolitana, con la collaborazione della Fondazione Museo della Shoah e della Comunità Ebraica di Roma. “Qui siamo arrivati, qui siamo stati selezionati – ricorda -. Abbiamo avuto la fortuna di passare la prima selezione. Ci hanno fatto la doccia, hanno tagliato i capelli alle donne, ci hanno tatuato e poi ci hanno separate dalla mamma”. xb1/vbo/gtr
