Un città meno inquinante, a partire dal traffico privato. È l’obiettivo presentato dal sindaco di Milano Beppe Sala a margine del “Il Verde e il Blu Festival” che si sta svolgendo nel capoluogo lombardo. “Il cambiamento non è un’utopia, cambiare il modello di sviluppo non è un’utopia ed è qualcosa di molto milanese. Il problema è, quale sviluppo? È chiaro che la transizione richiede impegno, e bisogna pensare ovviamente a chi è in difficoltà quando si prendono decisioni, ma cercare di cambiare le cose non è per l’elite, per i radical chic, ma è per tutti. Noi, come Milano, dobbiamo essere pionieri e avere il coraggio e il buonsenso di fare le cose” ha detto il sindaco. “Noi vogliamo chiudere al traffico privato il centro centro di Milano entro il primo semestre del 2024. Perché lo facciamo? Perché la realtà cittadina è di shopping, ma puoi entrare con i taxi, con i mezzi pubblici. Iniziamo col centro, ma poi ci allargheremo. A chi dice che con l’area B non è diminuito il traffico in città, voglio dire che è vero che il calo è stato solo del 2/3%, ma è cambiato il 7/8% della tipologia di vetture che entrano in città, ora meno inquinanti” ha concluso Sala.
Sala: “Entro metà 2024 stop alle auto in centro a Milano”
Il sindaco conferma l'intenzione di chiudere al traffico privato il centro di Milano entro i primi sei mesi del 2024.