“Non gli bastava alzare a dismisura il ticket di accesso in Area C, non gli bastava costringere migliaia di milanesi a cambiare la propria auto per poter accedere in Area B, non gli bastava disegnare ovunque piste ciclabili folli e insicure cancellando posti auto a dismisura e limitando la possibilità di sosta. Ora il Sindaco Sala, dopo la smentita a mezzo stampa, conferma quanto approvato nella delibera del Consiglio di Municipio 1, anticipando il totale blocco del centro alle auto”, afferma Samuele Piscina, Consigliere comunale di Milano e Segretario provinciale della Lega. “La proposta di chiudere al traffico privato il quadrilatero della moda poteva avere un senso durante gli eventi più importanti della città. Da una prima ricognizione che abbiamo fatto, infatti, il mondo del commercio non ci risulta favorevole alla chiusura totale delle vie, creando un’isola pedonale e intasa il traffico ai suoi confini. Ma ciò che più ci preoccupa è che Sala già parli di un futuro allargamento dell’area chiusa al traffico, sconfessando di fatto le sue stesse dichiarazioni. È infatti evidente dove voglia arrivare: allo stop totale del centro storico, o di gran parte di esso, alle autovetture”. “Sala vuole evidentemente essere ricordato come il Sindaco che paralizza totalmente la mobilità della città di Milano, aumentando a dismisura l’inquinamento. Infatti, anche un bambino sa che intasare il traffico, continuando a restringere e a chiudere le strade, causa un allungamento dei tempi morti nei quali l’auto rimane ferma in strada con il conseguente aumento esponenziale dello smog. Solo Sala non lo capisce o fa finta di non comprenderlo, e intanto prosegue con la sua personale guerra alle auto, frutto di una visione miope ed egoista”, conclude Piscina. “Il 27 ottobre alle ore 17.30, nella sede di Confcommercio a Milano, in Corso Venezia, la Lega Milano insieme a NGV Italy organizza un convegno con la partecipazione del Ministro Salvini proprio per dare un’alternativa alla folle progettazione della mobilità portata avanti da Sala e da Censi, con un occhio particolare alla transizione energetica sostenibile”.
Samuele Piscina al microfono di Radio Lombardia