Tre persone sono indagate per gestione illecita di rifiuti, a seguito di una perquisizione dei carabinieri forestali, con il supporto della Polizia giudiziaria della Procura di Milano e del Nucleo Elicotteri di Orio al Serio (Bergamo), in un cantiere privato per la realizzazione di un impianto di rifornimento di carburante a Bollate (Milano), all’interno del quale sono stati scoperti ingenti quantitativi di rifiuti, senza alcun documento di tracciabilità e attestazione legale di gestione. Il sito faceva riferimento a due aziende con sede a Limbiate (Monza), coinvolte nell’attività illecita. Anche nelle due strutture sono state effettuate perquisizioni, che hanno portato alla scoperta di documenti e circa 500 metri cubi di rifiuti da demolizione edilizia oltre a terre e rocce da scavo illegalmente depositate in una delle due sedi, non autorizzata al deposito ed alla gestione di rifiuti. Per i fatti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Milano tre persone, gli amministratori delle due società di Limbiate coinvolte nell’attività edilizia e chi si occupava della gestione del materiale da demolizione e scavo derivato dall’intervento.
Tre indagati per gestione illecita di rifiuti in Brianza
Scoperto un deposito illegale di rifiuti in un cantiere per la costruzione di un impianti di rifornimento di carburante a Bollate (Mi) che fa riferimento a due aziende di Limbiate (Monza).