PALERMO (ITALPRESS) – “L’alimentazione della mensa universitaria è studiata da un punto di vista nutrizionale in maniera adeguata, per cui c’è un corretto apporto di frutta, verdura e poche proteine. Noi peraltro stiamo lavorando anche con i nostri nutrizionisti per fare in modo che si consumino, soprattutto nelle strutture universitarie, prodotti biologici a chilometro zero. Un succo delle nostre arance prodotte a pochi chilometri di distanza da Palermo, dà un’indicazione innanzitutto di economia circolare. Per cui insegniamo ai ragazzi a immaginare che il prodotto locale debba essere quello utilizzabile, ma soprattutto diamo un messaggio di buona salute”. Lo ha detto il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, in occasione dell’incontro a Palermo tra oncologi, epidemiologi, vertici dell’assessorato della Salute, per parlare al mondo della scuola del tema della prevenzione in oncologia. “Stiamo cercando anche di introdurre dei chioschi e dei bar dove si devono consumare esclusivamente prodotti bio e questa è forse la più grande innovazione – ha aggiunto -. L’obiettivo è offrire tutta una serie di diete che evitino assolutamente i prodotti dolciari confezionati e dando loro la possibilità di consumare prodotti che siano assolutamente adeguati a uno stile di vita mediterraneo”, ha concluso.
col3/mgg/gsl (fonte video: ufficio stampa convegno)
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