Rave party a Cesano Maderno, cento persone denunciate

Intervento dei carabinieri sabato notte nell'area dell'ex Snia di Cesano Maderno (Mb), dove era in corso un rave party. Nonostante il fuggi fuggi, i militari sono riusciti a identificare un centinaio di partecipanti, tra cui alcuni minorenni, che sono stati denunciati. A bordo di un furgone rubato sono stati trovati 20 fucili da softair di libera vendita e 2 carabine ad aria compressa.

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I carabinieri della compagnia di Desio (Mb) hanno interrotto un rave party  all’interno dell’area dell’ex Snia di Cesano Maderno e hanno denunciato 100 partecipanti.
La prima segnalazione è arrivata nel cuore della notte tra sabato e domenica da parte di un cittadino residente in via Jiulia di Cesano Maderno.  L’uomo ha segnalato musica ad alto volume proveniente dall’area, ormai dismessa, dell’ex stabilimento tessile Snia. Nel corso del primo intervento effettuato dalla pattuglia della tenenza dei carabinieri di Cesano Maderno,  i militari hanno notato due ragazze minorenni camminare lungo la cinta perimetrale dell’area  e hanno constatato il forte trambusto musicale provenire dall’interno. Alle 3 di notte gli uomini dell’Arma, con il coordinamento della centrale operativa della compagnia  di Desio che nel frattempo aveva fatto arrivare  sul posto numerose pattuglie di rinforzo, sono entrati nell’area, circondando un capannone al cui interno era in corso un rave party con musica ad alto volume,  con un impianto acustico abusivamente allacciato alla rete elettrica. Nonostante il fuggi fuggi generale, i carabinieri sono riusciti comunque a identificare 100 partecipanti, 28 dei quali minorenni, alcuni provenienti dalla Svizzera, molti altri residenti fuori provincia o regione.

I militari hanno inoltre trovato un furgone risultato rubato nei giorni scorsi a Mariano Comense (Co), con all’interno 20 fucili da softair di libera vendita e 2 carabine ad aria compressa. Il rave party è stato immediatamente interrotto. L’attrezzatura musicale è stata sequestrata e i 100 partecipanti identificati sono stati denunciati per invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico o l’incolumità pubblica o la salute pubblica. Il furgone è stato restituito al legittimo proprietario che ha disconosciuto i fucili da softair trovati all’interno: i fucini sono stati sequestrati,  a carico di ignoti.

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