Atm, dal 2024 aumenta il biglietto per 3 giorni

Aumenterà solo il biglietto valido per 3 giorni, considerato il più 'turistico' e quindi il meno usato dagli utenti abituali. E' quanto ha deciso il cda dell'Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale. L'assessore alla Mobilità di Milano, Arianna Censi: "Colpa della Regione".

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Aumenterà solo il biglietto valido per 3 giorni, considerato il più ‘turistico’ e quindi il meno usato dagli utenti abituali. E’ quanto ha deciso il cda dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale in una delibera relativa alle tariffe del tpl nella Città Metropolitana di Milano e nella Provincia di Monza e Brianza. Resteranno quindi invariati il biglietto semplice, il giornaliero, il carnet 10 viaggi, gli abbonamenti settimanali, mensili e annuali. La variazione del prezzo del biglietto trigiornaliero sarà compresa tra i 2 e i 3 euro per i titoli più venduti (copertura fino a 4 zone/corone) fino a un massimo di 6 euro per i titoli meno utilizzati (copertura di 9 zone/corone). L’entrata in vigore della nuova tariffa è fissata per il 1 gennaio 2024, in concomitanza con l’entrata in funzione del nuovo Sistema di Bigliettazione Elettronica. L’aumento è stato deciso dopo che Comune di Monza, Provincia di Monza e Brianza e Regione Lombardia avevano comunicato che i propri bilanci non consentivano di farsi carico della spesa necessaria per evitare l’aumento tariffario al tasso di inflazione. Preso atto della mancata piena copertura – pari a circa 11 milioni – necessaria ad evitare l’adeguamento e portati a termine tutti gli approfondimenti da un punto di vista giuridico, l’Agenzia ha quindi stabilito di calcolare la revisione delle tariffe sulla sola cifra non resa disponibile dagli enti, pari quindi a circa 1.6 milioni di euro, ovvero nella misura strettamente necessaria a evitare squilibri di bilancio. Si è quindi deliberato di procedere con l’adeguamento per il solo titolo di viaggio occasionale trigiornaliero, il meno utilizzato dall’utente abituale, salvaguardando in questo modo l’utenza sistematica del tpl, come indicato anche dagli enti in sede di Assemblea lo scorso 6 settembre. “La scelta di Regione Lombardia di non rispettare il voto della maggioranza, che in assemblea di Bacino si è espressa contro l’aumento delle tariffe del trasporto pubblico, ha provocato a cascata l’aumento del biglietto trigiornaliero. Una scelta incomprensibile la loro, che grava principalmente sui turisti che visitano la nostra città, e che avrebbe inciso per una quota infinitesimale sul bilancio di Regione Lombardia”: così l’assessora alla Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi ha commentato l’aumento del biglietto trigiornaliero a Milano “Il Comune di Milano – ha proseguito Censi – ha fatto invece uno sforzo economicamente enorme per bloccare l’aumento del biglietto del trasporto pubblico, coprendo con finanze proprie, insieme a Città Metropolitana di Milano, l’incremento Istat (8 milioni e 759 mila euro dal bilancio comunale e 553 mila dal bilancio della Città Metropolitana). Grazie al grande lavoro del Comune di Milano e di Città Metropolitana di Milano i biglietti urbani e tutti gli abbonamenti non subiranno nessun incremento”.

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