MILANO (ITALPRESS) – “I peptidi sono corte catene di amminoacidi che svolgono un ruolo fondamentale nel nostro organismo, ad esempio come ormoni o neurotrasmettitori. Per questo sono apprezzati come farmaci e più recentemente anche come ingredienti attivi cosmetici. In cosmetica i peptidi agiscono come messaggeri, agendo sulle cellule e stimolandone le funzioni vitali. E questo è particolarmente utile nel trattamento dei segni dell’invecchiamento cutaneo”. Lo afferma Paolo Rovero, professore ordinario di chimica farmaceutica pressa la scuola di Scienze della Salute Umana all’Università di Firenze, a margine del lancio, da parte di RELIFE di Definisse Kp1 Collagen Modulator Bio-Peptide, trattamento professionale antietà.
“In particolare – aggiunge – l’invecchiamento cutaneo consiste in una perdita di collagene da parte della pelle, perdita che è dovuta sia a una diminuita biosintesi del collagene stesso che a una maggiore degradazione del collagene. Mentre molti principi attivi cosmetici si rivolgono a cercare di stimolare la biosintesi del collagene, noi siamo stati i primi con le nostre ricerche presso l’Università di Firenze a affrontare sistematicamente il problema della degradazione del collagene, sviluppando il peptide KP1, sviluppato poi da Relife, come attivo nel bloccare la degradazione del collagene”.
xh7/mgg/gsl
“In particolare – aggiunge – l’invecchiamento cutaneo consiste in una perdita di collagene da parte della pelle, perdita che è dovuta sia a una diminuita biosintesi del collagene stesso che a una maggiore degradazione del collagene. Mentre molti principi attivi cosmetici si rivolgono a cercare di stimolare la biosintesi del collagene, noi siamo stati i primi con le nostre ricerche presso l’Università di Firenze a affrontare sistematicamente il problema della degradazione del collagene, sviluppando il peptide KP1, sviluppato poi da Relife, come attivo nel bloccare la degradazione del collagene”.
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