Questa sera il grattacielo Pirelli di Milano, sede del Consiglio regionale della Lombardia, sarà illuminato con la scritta ‘Con Israele’. La seduta d’aula di domani, invece, sarà aperta con una breve commemorazione delle vittime. “Siamo vicini a Israele e al popolo israeliano dopo l’attacco subito sabato scorso – ha commentato il presidente del Consiglio regionale Federico Romani – l’istituzione regionale rivolge il suo messaggio di cordoglio per le vittime esplicitandolo sulla facciata di Palazzo Pirelli con la scritta ‘Con Israele'”. Dal pomeriggio di oggi, inoltre, viene esposta la bandiera dello Stato di Israele non solo all’esterno del Pirellone ma anche di Palazzo Lombardia, sede della Giunta, che ieri è stato illuminato di bianco e blu in segno di vicinanza e solidarietà alla popolazione israeliana.
Rischia invece di creare divisioni nella maggioranza di centrosinistra al Comune di Milano l’ordine del giorno presentato dal consigliere del Pd Daniele Nahum che propone alla giunta di illuminare con la bandiera di Israele la facciata di Palazzo Marino, sede del Comune. Quanto sta avvenendo dimostra quanto “Hamas non sia un interlocutore per la pace e che il suo unico obiettivo, come da Statuto, sia quello di ammazzare tutti gli ebrei che vivono in Palestina e in ogni parte del mondo – ha commentato Nahum in aula -, considerando anche lo Stato di Israele come parte di uno Stato islamico della Palestina. Una città campionessa di diritti umani come la città di Milano è chiamata a fare la sua parte e mostrare solidarietà all’unica democrazia del Medio Oriente e per questo chiedo che venga proiettata la bandiera di Israele sulla facciata di Palazzo Marino, proprio come è stato fatto in Campidoglio e in diverse città italiane, comprese il Palazzo della Regione”. Anche la Lega e Forza Italia, il cui capogruppo Alessandro De Chirico si è presentato in aula avvolto nella bandiera di Israele in segno di solidarietà, hanno presentato due documenti che vanno in questo senso. Mozioni e ordini del giorno non sono ancora stati votati in aula ma il capogruppo del Verdi Carlo Monguzzi ha già dichiarato che loro voteranno contro la proposta di Nahum perché vorrebbero che davanti al Comune venisse esposta la bandiera della Pace e non quella di Israele. “Non ci sono buoni da una parte e cattivi dall’altra in Medio Oriente – ha spiegato -, ma due popoli che soffrono sotto i missili e due popoli che soffrono sotto le prepotenze di eserciti e di governi. Il popolo di Israele soffre per gli attentati criminali di Hamas che però agendo così sta facendo del male soprattutto al suo popolo e speriamo che se ne possano liberate in fretta. Ci sono milioni di palestinesi che vivono in una prigione a cielo aperto che si chiama Gaza. L’importante è che non prevalga una delle due parti. Non voteremo per la bandiera d’Israele su Palazzo Marino ma chiederemo la bandiera della pace”.