Tre giovani sono stati arrestati con l’accusa di aver compiuto due rapine in un quartiere periferico di Milano lo scorso maggio, mentre erano collocati in comunità da dove uscivano la notte per i colpi. Sono due 17enni egiziani e un 18enne marocchino, tutti già conosciuti dalle forze dell’ ordine. La polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’attività investigativa condotta dagli agenti del Commissariato Greco Turro, dopo alcune violente rapine con coltello in zona Bicocca si è avvalsa delle dichiarazioni rese dalle vittime e di analisi di sistema di sorveglianza. Dalle indagini è emerso come i giovani fossero stati collocati circa un anno e mezzo fa nella comunità di viale Fulvio Testi dalla quale, eludendo il controllo degli educatori, avevano scavalcato i cancelli per rientrare poi dalle finestre: questo aveva permesso loro di girovagare per il quartiere per procurarsi illecitamente denaro contante, beni di valore o apparecchi tecnologici. Il terzo indagato, l’altro 17enne egiziano, rintracciato presso un altro Centro per Minori non accompagnati della città, è ora al ‘Beccaria’.
Scappati dalla comunità, mettono a segno due rapine
Tre giovani sono stati arrestati con l'accusa di aver compiuto due rapine nel quartiere Bicocca di Milano, scappando dalla comunità per minori in cui erano ospitati.