Il mandala dei monaci tibetani alla Confcommercio

Un gruppo di monaci tibetani è  protagonista, presso la sede di Confcommercio in corso Venezia a Milano, di un’iniziativa speciale: la realizzazione, nel corso di quattro giorni, di un mandala di sabbia, secondo l’antica tradizione buddhista. L'evento è aperto al pubblico fino a sabato.

0
203

Un gruppo di monaci tibetani provenienti dal Jadrel Khangsten del monastero di Sera Jey nel Sud dell’India è  protagonista, presso la sede di Confcommercio in corso Venezia a Milano, di un’iniziativa speciale: la realizzazione, nel corso di quattro giorni, di un mandala di sabbia, secondo l’antica tradizione buddhista.
L’evento è aperto al pubblico e i visitatori hanno, così, la rara opportunità di scoprire come nasce uno dei più affascinanti e misteriosi simboli spirituali e artistici del Buddhismo.
L’iniziativa è promossa dall’Istituto Studi Tibetani Ghe Pel Ling di Milano per raccogliere fondi da destinarsi al mantenimento delle strutture di alloggio, studio e preghiera del monastero e per il sostentamento quotidiano dei monaci stessi. Dal 13 al 16 settembre è  possibile assistere alla creazione del mandala. La realizzazione completa richiederà quattro giorni.
Sabato 16 settembre alle 16, infine, avverrà la suggestiva cerimonia finale: la distruzione del mandala. Un momento molto emozionante e denso di significato, che ha lo scopo di ricordare a noi tutti la natura transitoria della realtà e della nostra stessa vita.
Una parte della sabbia sarà distribuita tra i partecipanti e la rimanente sarà in seguito dispersa nel corso d’acqua più vicino.
Si ritiene che i mandala agiscano come mezzo di purificazione e guarigione e che assistere alla loro costruzione sia una fonte di benedizioni. Inoltre, portano pace e armonia nel luogo in cui vengono creati.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.