Oggi è il giorno dello sciopero nazionale di 24 ore del comparto aereo-aeroportuale-indotto che coinvolge tutto il personale di terra, proclamato dai sindacati di base. All’aeroporto di Malpensa sono stati cancellati 60 voli, mentre a Linate 20. Lo riferisce la Cub trasporti, diffondendo i primi dati.
L’astensione dal lavoro è per il rinnovo del contratto atteso da sei anni. I sindacati contestano le proposte “di aumenti salariali inadeguati, l’aumento dell’orario di lavoro senza sufficiente adeguamento economico, lo storno di parte degli aumenti proposti a favore di enti previdenziali e sanitari privati”. “Gli aumenti salariali sono inconsistenti – afferma la Cub Trasporti -. A fronte di una vigenza contrattuale di 10 anni, e una perdita salariale in riferimento al costo della vita di 400 euro al mese, si propongono 250 euro complessivi e spalmati in tre anni. Anziché cancellare le 24 ore incrementali concesse nel precedente rinnovo contrattuale, verrà formalizzato un aumento dell’orario a 38,5 ore settimanali senza nessun adeguamento economico”. Infine “dall’ammontare degli aumenti salariali previsti saranno stornati fondi per finanziare la sanità di categoria, gestita da enti bilaterali sindacati/aziende che saranno devoluti a società del settore, sottraendo dalla busta paga in favore di società private e le condizioni di lavoro negli aeroporti sono pesantemente peggiorate e c’è il rischio di incremento di orari spezzati, straordinari, reperibilità non contrattata”.
Sciopero Cub negli aeroporti, 60 voli cancellati a Malpensa
E' in corso lo sciopero nazionale di 24 ore del comparto aereo-aeroportuale-indotto, che coinvolge tutto il personale di terra proclamato dai sindacati di base.