Arte e cura del bene comune nel nuovo murale antismog di WAU! dedicato a Milano

Benvenuti a Milano” è il titolo dell’opera inaugurata nel piazzale dell’autostazione di Lampugnano. Tra gli ospiti anche l’assessora Romani e il musicista Raffaele Kohler.

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Continua il percorso di valorizzazione e riqualificazione della città di Milano promosso da WAU!, acronimo di We Are Urban, organizzazione di volontariato dedita al miglioramento della qualità della vita in città attraverso interventi di riqualificazione, rigenerazione e valorizzazione che prevedono il coinvolgimento attivo di coloro che la vivono quotidianamente. L’associazione ha inaugurato oggi “Benvenuti a Milano”, il nuovo murale frutto della collaborazione tra WAU! e il Municipio 8 del Comune di Milano, che porta la firma dell’artista Alessandro Bandinu, residente della zona. Tra gli ospiti alla cerimonia anche l’assessora ai Servizi civici con delega alle Politiche per la Partecipazione del Comune di Milano Gaia Romani, la presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi e l’assessore al Verde e all’Ambiente del Municipio 8 Fabio Galesi.

L’opera rappresenta un nuovo passo nella missione dell’organizzazione di ravvivare e valorizzare gli spazi urbani attraverso il coinvolgimento attivo della comunità, portando nuova luce nel quartiere, un importante scalo per le migliaia di cittadini e turisti che ogni giorno approdano nel capoluogo lombardo. Ma non solo, l’opera artistica non ha infatti solo un obiettivo estetico, ma potrà contribuire a migliorare la percezione di questo luogo.
Una vera e propria accoglienza nella città di Milano, raffigurata nei dettagli dei suoi monumenti e simboli iconici e realizzata con un prodotto che permette di neutralizzare gli inquinanti presenti nell’aria (ossidi di azoto, ossidi di zolfo, VOC e polveri sottili) fino al 90%, una volta che questi vengono in contatto con la parete. L’effetto è quello di un bosco di alberi ad alto fusto, delle stesse dimensioni del muro ricoperto con il prodotto. Un intervento necessario considerate le emissioni prodotte dai mezzi di trasporto che quotidianamente gravitano all’interno dell’autostazione. La tutela del territorio e del patrimonio ambientale tornano dunque ad essere protagonisti nelle attività promosse da WAU!, che vede nei suoi valori fondanti il rispetto della cosa pubblica e la promozione di una cultura quanto più attenta alle tematiche ambientali. Tra le raffigurazioni presenti all’interno del murale, spiccano le figure di Alessandro Manzoni e Leonardo da Vinci, personaggi illustri del panorama italiano che attraverso i propri codici artistici hanno raccontato la città meneghina rendendola celebre in tutto il mondo.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte la regista Donatella Massimilla, responsabile dello Spazio Alda Merini, e l’attrice Gilberta Crispino, del Centro Europeo del Teatro e Carcere, che hanno recitato due poesie di Alda Merini dedicate a Milano. L’evento si è concluso con il trombettista di fama internazionale Raffaele Kohler, che ha reso omaggio a Milano intonando la più celebre delle canzoni a lei dedicate (O mia bela Madunina).


“Siamo estremamente orgogliosi di essere associazione firmataria del primo Patto di Collaborazione con il Comune su questo spazio pubblico, che rappresenta un vero e proprio biglietto da visita per la nostra città” commenta Andrea Amato, Presidente di WAU!Milano. “Partendo da un muro colmo di scritte vandaliche e vetri rotti siamo riusciti a realizzare un piccolo capolavoro che abbiamo il piacere di regalare alla città di Milano, ai suoi residenti e ai numerosi turisti che accoglie. Un sentito ringraziamento va alle istituzioni per la loro fiducia, ad Alessandro Bandinu per il contributo artistico e a tutti i volontari per i loro sforzi e la loro passione”.
Danilo Dagradi, fondatore del blog Milano da Vedere, media partner dell’iniziativa, commenta: “Dai Navigli a San Siro, passando da Manzoni, il Castello e Leonardo. Ed ovviamente il nostro tram. Amo leggere la storia di Milano e quando posso vederne 1.000 anni riassunti a colori, proprio all’ingresso della città, non posso che esprimere la mia gratitudine all’artista e alle persone che hanno dedicato il loro tempo e il loro talento per regalarci questa meraviglia visiva”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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