Neanche il tempo di smaltire i disagi che hanno segnato il rientro a casa dalle vacanze di tanti italiani, che si preannuncia un altro momento complicato per il trasporto aereo e, di conseguenza, per i passeggeri. La Federazione sindacale CUB Trasporti, e le altre Organizzazioni sindacali di base, hanno indetto uno sciopero nazionale di 24 ore per il comparto aereo-aeroportuale-indotto programmato il giorno venerdì 8 settembre 2023, che coinvolgerà il personale di terra. Le motivazioni dello sciopero riguardano il rinnovo del contratto nazionale, che è atteso da sei anni, mentre le organizzazioni sindacali accreditate sembrano invece propense a firmare quanto proposto dalle aziende datoriali. Contestate le proposte in merito ad aumenti salariali inadeguati, aumento dell’orario di lavoro senza sufficiente adeguamento economico, storno di parte degli aumenti proposti a favore di enti previdenziali e sanitari privati.
Si raccomanda ai viaggiatori di consultare il sito di Enac, dove è pubblicato l’elenco dei voli garantiti che le società di trasporto aereo sono tenute a comunicare all’Ente prima dello sciopero. Durante gli scioperi sono previste fasce orarie di tutela, dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21, in cui i voli devono essere comunque effettuati. La compagnia aerea, inoltre, è chiamata a fornire assistenza e proporre un volo alternativo ai passeggeri.