“In questi mesi Meloni ha fatto la bella addormentata nel bosco – dice Matteo Renzi in un’intervista a La Repubblica – e a svegliarla non sarà un bacio del principe azzurro ma un foglio Excel della Ragioneria”. “Per il Governo è l’ora della verità: mancano 30 miliardi per effetto degli errori della Bce sul debito, dell’inflazione e dei costi della pubblica amministrazione”. Il leader di IV parla poi di tutte le promesse elettorali non mantenute; dalla riduzione delle accise sui carburanti, oggi alle stelle, degli sbarchi che sono aumentati, dell’Europa che ha cambiato lei quando in campagna elettorale “voleva cambiare l’Europa”. Temi che sono la premessa per lanciare il progetto politico in vista delle Europee: il Centro. “Useremo il Centro per le Europee perché l’Europa si governa al centro: altro che Vox e Le Pen, servirà il centro”. Un progetto politico che raccoglie subito il consenso di Letizia Moratti, alla guida di Lombardia Migliore, che, in un post, dichiara: “Condivido la linea di cui parla oggi Matteo Renzi. Il nostro è un progetto politico aperto e inclusivo che punta a rafforzare il centro, sia in chiave nazionale che europea, come espressione di un elettorato moderato. Una visione d’ampio respiro per il futuro del Paese, che non miri solo a scadenze elettorali”. Si guarda dunque anche oltre le Europee dell’anno prossimo: la costruzione di un nuovo centro politico che possa ritagliarsi un ruolo da protagonista quando, come prevede Renzi, la destra meloniana entrerà in difficoltà. “Meloni deve scegliere se essere sovranista o moderata – dice sempre Renzi a Repubblica – se la conosco bene resterà a destra e questo apre uno spazio al centro”.
Letizia Moratti con Renzi per un nuovo Centro in Europa e in Italia
“Meloni è la bella addormentata nel bosco che verrà svegliata dalla Ragioneria - dice Renzi - manca alle promesse elettorali e resterà a destra: questo apre uno spazio al centro in Italia e in Europa”. Letizia Moratti: “Condivido, il nostro è un progetto aperto, una visione di ampio respiro per l’elettorato moderato”.