L’incantevole parco storico naturalistico che avvolge la Villa del Grumello di Como e la suggestiva Serra accolgono un evento straordinario e unico nel suo genere: “Limiti. No(t)te in musica”, una maratona di tredici ore di musica no stop, dal tramonto all’alba, con i più talentuosi artisti del panorama classico nazionale e internazionale. Ideato e realizzato dall’Associazione Villa del Grumello, con la direzione artistica del Maestro Davide Alogna e il supporto di Fondazione Cariplo e del Ministero Beni Culturali PNRR Parchi e Giardini, l’evento è un invito ad aprire i propri sensi grazie e attraverso la musica, con una postura lenta e accogliente, per creare originali e intense sintonie tra artisti, pubblico e luogo. Diciannove concerti con 22 artisti per 13 ore di musica dal vivo nella notte tra sabato 12 agosto e domenica 13 agosto, dalle 18.30 alle 8 del mattino, per un’immersione totale nella musica da fruire con tutti i sensi, che amplificheranno il viaggio creativo dello spettatore, in un contesto paesaggistico mozzafiato.
Fil rouge di questo imperdibile evento – che riunisce artisti di altissimo profilo in un concerto che attraversa il tempo dal tramonto al mattino, ma anche luoghi, compositori e tradizioni – è il tema del “limite”, esplorato nelle sue diverse declinazioni di limite da rispettare, soglia da attraversare, frontiera da esplorare e sfidare e margine da abitare e coabitare. I musicisti della lunga notte musicale sono tra i protagonisti nella scena musicale nazionale ed internazionale, e su invito del noto violinista solista italiano Davide Alogna arriveranno sul lago di Como da diverse parti d’Italia e d’Europa per essere parte di questo importantissimo ed unico momento di musica e condivisione artistica. La Grande Notte in Musica si configura come un fertile terreno di scambio e condivisione di stili tra classica, jazz, tango e musica orientale: una miscela di esperienze e influssi differenti che la rendono uno degli eventi più significativi dell’offerta estiva non solo lariana.
Quattro sessioni musicali suddivis tra Preludio/Tramonto, Sera, Notte e Alba/Mattino e inframmezzate da incursioni di danza contemporanea e teatro, permetteranno al pubblico di poter scegliere se partecipare a tutta la lunga notte o solo a una parte. Si inizia con il Preludio, sabato alle 18.30, che accoglie l’anteprima lirica con la Soprano Tatiana Previati che duetterá con il Sax di Jacopo Taddei accompagnati al pianoforte dal noto pianista Giuseppe Gullotta. Si passa al Tramonto, dalle 19.00 alle 21.00, con una particolare degustazione di Musica e Vino “Ascoltare il vino, degustare la musica. Incontro tra est e ovest”, per chiudere con il concerto “R.Schumann: quintetto per pianoforte ed archi op. 44” , con Bruno Canino pianoforte, Davide Alogna violino I, Giacomo Scarponi violino II, Federico Stassi, viola e Roberto Trainini, violoncello. A seguire – nelle sessioni Sera e Notte – un susseguirsi no stop di concerti con artisti di straordinaria bravura. Tra gli ospiti presenti nella lunga notte si spazia, per citarne alcuni, dal leggendario pianista, clavicembalista e compositore italiano, Bruno Canino, al grande chitarrista Giulio Tampalini, dal numero uno del sax italiano Jacopo Taddei, al grande flautista Giuseppe Nova, dall’arpista, compositrice e produttrice, Floraleda Sacchi fino al violinista Giacomo Scarponi, prima parte dell’Orchestra del Teatro comunale di Bologna.
Di particolare suggestione “An italian tale”, celebrazione delle melodie di Giovanni D’Anzi con Antonio Cicero al fagotto e Luciano Troja al pianoforte, “Al chiaro di luna”, un omaggio a Beethoven e Debussy dello straordinario pianista Bruno Canino, “I luoghi dei Suoni” con il “sax hero”, Jacopo Taddei, “La chitarra italiana e spagnola” con il maestro Giulio Tampalini che si si cimenterà in brani della tradizione spagnola e italiana; “Dal Tevere al Rio de la Plata”, è un tributo di Astor Piazzolla e Javier Girotto alle più belle colonne sonore di Ennio Morricone, valorizzate dalle performance dei due trascinanti tangueros Laura Borromeo e Osvaldo Roldan. E, ancora, degno di nota il concerto con il pianista non vedente Gianluca Casalino che condurrà il pubblico in un suggestivo concerto al buio, in duo con il violinista Davide Alogna. Grazie al buio, che enfatizza la percezione e amplifica la sensibilità, i suoni diventano veicolo di nuove sensazioni e il pubblico vivrà la musica senza altri stimoli sensoriali oltre all’udito, sulle note di grandi compositori eseguite dal duo violino e pianoforte. A notte fonda, nella suggestiva Serra del Grumello, “La gioia in musica: Mozart e il flauto” con uno dei più rappresentativi flautisti italiani, Giuseppe Nova insieme ai violinisti Giacomo Scarponi e Linda Hedlund per passare ai concerti “Il mito e la visione” con la pianista, compositrice e scrittrice, Maria Gabriella Mariani e “Contrasti” con il pianista Carlo Palese.
Per i più tenaci, la sessione “Alba e mattino” – che vedrà incursioni di teatro danza con le danzatrici Roberta Gaeta e Francesca Cervellino, oltre a pratiche di discipline olistiche aperte a tutti, tra qi gong e yoga, con i Maestri Giorgia Grisoni, Fabio Bernasconi e Massimo Lozzi – regalerà straordinari concerti con Floraleda Sacchi e Vittorino Naso (arpa e percussioni), con il Duo Miroirs di Antonello D’onofrio e Claudio Soverio (pianoforte a quattro mani), Flavio Minardo e Luca Russo (citar e flauto bansuri più live eletronics). Un lungo e coinvolgente viaggio con un approccio sperimentale tra stili, strumenti, repertori, interpretazioni e improvvisazioni dei diversi artisti, ma anche fusione con l’affascinante contesto naturalistico e paesaggistico e dialogo col pubblico. Per golosi spuntini e fresche bevande durante tutta la maratona musicale sarà attivo il Ristoro aromatico e spontaneo a cura di La Breva catering. Sarà inoltre possibile acquistare un gelato presso il carretto gestito da Gelateria Rossetti che creerà gusti appositamente dedicati all’evento. In programma spaghettata di mezzanotte per chi prenderà parte al concerto della notte e colazione all’alba per i più tenaci appassionati, offerta dalla Pasticceria Vago Antonella di Como.