Maltempo, a Milano riaprono i primi parchi

Consentita la riapertura di un primo elenco tra giardini e parchi recintati, chiusi in seguito al nubifragio che si è abbattuto in città lo scorso 25 luglio.  

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Consentita la riapertura di un primo elenco tra giardini e parchi recintati, chiusi in seguito al nubifragio che si è abbattuto in città lo scorso 25 luglio.
In questi giorni aree verdi, parchi e giardini sono stati liberati dagli alberi e dai rami caduti, e a seguito delle indagini svolte da parte dei tecnici agronomi e delle relative relazioni tecniche necessarie per attestarne la fruibilità in sicurezza, a partire dalla giornata di domani viene consentito l’accesso al giardino della Guastalla, alla Rotonda della Besana, al giardino Pippa Bacca, ai parchi di Villa Finzi, Trotter, Citylife, al Boscoincittà, al parco di via Chiesa Rossa, al giardino Franco Verga, al parco Nicolò Savarino, al giardino Oreste del Buono, al parco di Villa Litta.
Tornano fruibili anche le aree verdi all’ingresso dell’ospedale di viale Monza, via Zanoia, via Guerzoni, via Val di Bondo 11/15, via Sant’Arnaldo, vie Medardo Rosso – Boltraffio – Farini.

“Questo è il frutto del grande lavoro corale che stiamo svolgendo fin dalle prime ore successive al nubifragio per consentire alla città di tornare alla normalità il prima possibile – commentano la vicesindaco Anna Scavuzzo e l’assessora al Verde Elena Grandi –. Le verifiche e la messa in sicurezza delle aree verdi proseguono senza sosta, e siamo certi che nei prossimi giorni saremo in grado di riaprirne altre per arrivare quanto prima alla totalità. Il lavoro ovviamente continua anche su tutti gli altri fronti, a partire dalle strade, ormai quasi del tutto liberate, dalle scuole e dal trasporto pubblico locale”.  
Fino ad oggi sono state oltre 3mila le richieste di intervento in città, e circa 2.700 quelle già evase.

La vicesindaco Anna Scavuzzo.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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