PALERMO (ITALPRESS) – “Con Arpa e Vigili del fuoco abbiamo monitorato fin dall’inizio le concentrazioni degli inquinanti, mentre adesso stiamo controllando la ricaduta sul suolo della diossina. Dopo la riunione in Prefettura avremo il dato definitivo, ma benzene e polveri sottili risultano in continua regressione”. A dirlo è il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. “Bellolampo non è l’unica fonte d’origine della diossina, perché ciascun incendio la produce in base alla quantità di plastica bruciata – aggiunge Lagalla, – valuteremo se è il caso di modificare o ridurre l’ordinanza vigente sulle aree interessate dalla diossina”.
xd8/tvi/gtr
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