“Quella bomba posizionata davanti ad un simbolo di ricchezza culturale ci ha colpito al cuore ma non ci ha abbattuto”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha ricordato la strage mafiosa di via Palestro, in cui morirono 5 persone, in occasione della cerimonia dei 30 anni. “Non ci ha abbattuto nemmeno in quelle ore di paura e smarrimento che ci hanno fatto rivivere le stragi di Capaci e via D’Amelio – ha aggiunto -. Cinque nostri fratelli sono stati uccisi dalla mafia. Trent’anni dopo Milano ricorda con il massimo impegno quella pena e la lezione sul disgusto della mafia che abbiamo imparato con il sangue”.