Un uomo che lavorava come operatore socio sanitario in una struttura sanitaria riabilitativa di Milano è stato arrestato ieri dalla polizia locale e messo ai domiciliari con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di due degenti di 82 e 83 anni. Sono stati i familiari delle due donne a presentare una querela riferendo che le anziane erano state vittime di atti sessuali da parte dell’operatore. Dopo gli accertamenti, l’uomo è stato identificato e riconosciuto in foto dalle due donne sentite in audizione protetta. L’Asst Gaetano Pini-Cto “ha fornito piena collaborazione alle autorità inquirenti” durante le indagini che hanno portato all’arresto dell’uomo. L’azienda socio sanitaria territoriale in una nota ha precisato che fino a ieri non sapeva di cosa fosse accusato l’uomo, che ora si trova ai domiciliari. E ha aggiunto che l’operatore è dipendente di una cooperativa “a cui è affidato il servizio assistenziale presso il presidio riabilitativo” e che il servizio è “costantemente oggetto di azioni di verifica e monitoraggio“. Il Gaetano Pini “assicura la massima collaborazione agli inquirenti affinché venga fatta chiarezza sulla vicenda per tutelare, sia il consolidato rapporto di fiducia con i propri pazienti/utenti, sia la reputazione dell’Ente e dei tanti professionisti che con serietà, competenza e dedizione vi lavorano“. E inoltre “si riserva di procedere a tutela della propria immagine nelle sedi opportune“.
Violenza sessuale su due anziane, arrestato operatore Rsa
Sono stati i familiari delle due donne a presentare una querela riferendo che le anziane erano state vittime di atti sessuali da parte dell'operatore