I carabinieri hanno perquisito la casa milanese di Fabrizio Corona, indagato per ricettazione nell’ambito dell’inchiesta a carico di un carabiniere e di un politico di Mazara del Vallo, che hanno cercato di vendere al fotografo e a un giornalista materiale riservato sulla cattura del boss Matteo Messina Denaro acquisito illegalmente dal sistema informatico dell’arma. L’indagine ha portato all’arresto di un militare e di un consigliere comunale di Mazara del Vallo, che avrebbe contattato Corona offrendogli lo scoop in cambio di soldi.
“Ho fatto il mio lavoro e mi sono comportato da cittadino onesto e corretto e nonostante tutto eccomi ancora qua in questa situazione”. E’ il commento, affidato al suo legale Ivano Chiesa, di Fabrizio Corona.