Incontro tra sindacati e cooperativa Proges sul futuro dei lavoratori della Rsa Casa dei Coniugi, dove la scorsa settimana si è sviluppato il grave incendio che ha provocato 6 anziani. La struttura è per il momento inagibile. Durante l’incontro la società Proges, che gestisce la Rsa, “ha confermato la volontà di adottare misure nell’interesse primario dei lavoratori e degli ospiti” ribadendo “di non aver fatto richiesta di ammortizzatori sociali e di voler salvaguardare l’occupazione dei dipendenti attraverso ricollocamenti” in altre strutture gestite dalla Società. È quanto si legge in una nota di Proges diffusa al termine dell’incontro con i sindacati confederali Cgil, Csil e Uil svolto “in un clima di collaborazione” e legato alla gestione del personale impiegato nella struttura. Inoltre Proges ha informato i sindacati “di aver già attivato un servizio di sostegno psicologico” per gli operatori, gli ospiti e i familiari direttamente coinvolti nei fatti del 7 luglio. Un ulteriore incontro è già stato fissato per il 28 agosto.
Rogo nella Rsa: “I lavoratori saranno tutelati”
Durante l'incontro di oggi con i sindacati la società Proges, che gestiva la Rsa 'Casa dei Coniugi', "ha confermato la volontà di adottare misure nell'interesse primario dei lavoratori e degli ospiti" ribadendo "di non aver fatto richiesta di ammortizzatori sociali e di voler salvaguardare l'occupazione dei dipendenti attraverso ricollocamenti"