Che cos’è il cambiamento climatico? Come si misura? Come facciamo a sapere
che cosa sta davvero accadendo e che cosa potrebbe avvenire in futuro? Quanto siamo sicuri che il cambiamento climatico attuale sia di origine umana? E, soprattutto, che cosa si può fare ora e quali decisioni possiamo prendere? Partendo da leggende e saghe nordiche (dove racconta, tra le altre cose, perché la bianchissima Groenlandia porta un nome che in realtà significa «terra verde»), nel libro “La Groenlandia non era tutta verde – Il cambiamento climatico e le decisioni da prendere” (Ed. Egea), Gianluca Lentini invita a intraprendere un vero e proprio viaggio di esplorazione nel cambiamento climatico: un passo alla volta, accompagna il lettore con le definizioni e i dati necessari, con le leggi e le equazioni della matematica, della fisica e della chimica (sempre raccontate in modo a tutti comprensibile), con storie, fenomeni ed effetti. Per approdare , infine, alle possibili azioni da mettere in atto. Il libro si chiude con un fondamentale «ripasso contro il negazionismo», perché sono ancora troppi i luoghi comuni che imperano quando si parla di clima e di cambiamento climatico.
Gianluca Lentini, geofisico specializzato in climatologia, lavora come ricercatore e project manager per Poliedra, centro di servizio e consulenza del Politecnico di Milano, dove si occupa di progetti internazionali dedicati alla sostenibilità ambientale e alle aree di montagna. Ha pubblicato “Gaia. Il pianeta Terra e il clima che cambia” (2013), “Storie del Clima. Dalla Mesopotamia agli Esopianeti” (2021) e, come curatore
scientifico, “Arambì. Insieme per dare una mano alla Terra” (2019).
Ascolta l’intervista all’autore