“Oggi (ieri ndr) il Tribunale di Milano ha comunicato di aver assunto alcuni provvedimenti in merito alle azioni di annullamento delle registrazioni di figli di coppie omogenitoriali effettuate dal Comune di Milano nei primi giorni del 2023, dopo la pubblicazione della Sentenza della Cassazione a Sezioni Unite del 30 dicembre 2022 (n. 38162) che ha ritenuto non trascrivibile in Italia l’atto di nascita estero relativo a un minore nato all’estero con la tecnica della gestazione per altri (detta anche surrogazione di maternità)”. Così il Sindaco di Milano Giuseppe Sala che aggiunge: “Si tratta di una coppia di uomini che hanno effettuato la gestazione per altri negli Stati Uniti, e di tre coppie di donne, che hanno effettuato la procreazione medicalmente assistita in altri stati europei e hanno partorito a Milano. Le loro situazioni sono molto diverse”. “Si viene quindi a creare una netta discriminazione tra le coppie di donne che partoriscono all’estero e quelle che invece partoriscono in Italia. Secondo l’interpretazione del Ministero dell’Interno, partorendo in Italia, si potrebbe registrare solo la madre biologica, e poi la coppia dovrebbe rivolgersi al Tribunale dei Minori e chiedere l’adozione da parte della madre “intenzionale”. Detto ciò, l’Amministrazione Comunale valuterà con attenzione la possibilità di intervenire nel giudizio che, con ogni probabilità, si instaurerà nuovamente dinanzi al Tribunale di Milano”.
Sentenze figli coppie gay, Sala verso il ricorso
Dopo l’annullamento di alcune trascrizioni all’anagrafe di figli di coppie omogenitoriali, il sindaco di dice pronto a valutare azioni legali.