Nome d’arte di Massimiliano Cellamaro, classe 1975, Tormento è il fondatore e la voce dei Sottotono, che in quegli anni (la canzone è del 1996) in Italia furono precursori del rap di stampo r&b e nu-soul, contraltare di quello più hardcore di Neffa, Deda, Dj Gruff e Kaos One. Dopo i successi con i Sottotono, Tormento (che è anche produttore discografico) si è dedicato ad alcuni progetti da solista e collaborazioni (Esa, Primo Brown, Shablo, J-Ax, Tiromancino), prima di tornare sulla scena con i Sottotono nel 2021, con l’album Originali, un disco con brani inediti e nuove versioni di storiche hit come Tranquillo, Amor de mi vida, Non c’è amore, registrate con artisti del calibro di Elisa, Tiziano Ferro, Guè, Elodie, Mahmood, Marracash, Coez e Luchè. In un genere musicale che ha al centro la parola rappata, Tormento si è sempre fatto notare proprio per la voce, per le sue doti canore non comuni nella scena hip-hop italiana. È una figura amata e rispettata, nonché un riferimento fondamentale per le nuove generazioni del rap e della trap, che ha contribuito a far crescere anche attraverso specifici progetti e i suoi cicli di lezioni sulla storia dell’hip hop pubblicati sui social network.
Domani sera al Parco Tittoni di Desio arriva Tormento
Fondatore e voce dei Sottotono, Tormento è stato uno dei precursori del rap in Italia. Il suo tour 2023 inizia da Parco Tittoni con brani inediti e storiche hit come Dimmi di sbagliato che c’è, Tranquillo e Amor de mi vida.