Il 93% dei milanesi intervistati da Ipsos per Changes Unipol si dicono abbastanza o molto interessati alla settimana lavorativa corta a parità di orario e di stipendio. Il 43% è insoddisfatto del proprio stipendio e il 50% considera la retribuzione il primo fattore da prendere in considerazione di fronte a un’offerta di lavoro; seguono il ruolo offerto, per il 33%, e la vicinanza da casa per il 32%. Insomma oltre un milanese su quattro ritiene di essere pagato troppo poco per il lavoro svolto mentre il 57% si dichiara abbastanza o molto appagato. Un altro dato interessante riguarda la disponibilità a trasferirsi all’estero per accettare una proposta di lavoro meglio retribuita rispetto alla media italiana. Il 63% degli intervistati inoltre dichiara che la modalità di lavoro preferita è quella ibrida (lavoro in sede + smart working).
Lavoro: 9 milanesi su 10 vorrebbero la settimana corta
Ricerca Ipsos per Changes Unipol: la stragrande maggioranza degli intervistati vorrebbe lavorare un giorno in meno a parità di orario e di stipendio. Il 43% dichiara di essere pagato troppo poco rispetto al lavoro svolto.