Di Fabio Massa
Ho detto e scritto qualche giorno fa che con la protesta delle tende la politica deve fare i conti. Perché quando ci sono questi tipi di mobilitazioni c’è sempre qualcosa in più rispetto alla richiesta singola, c’è sempre la potenzialità di un cambiamento della società, in piccola o grande parte.
Dopodiché. La studentessa che ha dato il via alla protesta sul caro affitti ha rivelato che in effetti lei una stanza se la poteva anche permettere, ma voleva far un po’ di casino, ma che non si aspettava di fare tutto questo casino. Un po’ come i figli dei ricchi che protestavano per gli operai negli anni ’70. Certe cose non cambiano mai.